Digital trasformation

digitale

Digital trasformation è l’incentivo  finalizzato a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale delle PMI limitatamente agli investimenti o agli interventi sui processi produttivi e sull’organizzazione aziendale.

L’agevolazione è pensata per le aziende che operano  in via prevalente:

  • nel settore manifatturiero
  • nel settore servizi per le  imprese manifatturiere
  • nel settore turistico per le imprese impegnate nella digitalizzazione della fruizione dei beni culturali, anche in un’ottica di maggiore accessibilità e in favore di soggetti disabili
  • nel settore del commercio limitatamente a Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli

Digital trasformation prevede l’erogazione di una quota pari al 50% dei costi e delle spese ammissibili che si compone per il:

  • 10% di  contributo a fondo perduto;
  • 40% di finanziamento agevolato  che dovrà essere restituito  senza interessi a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, in un periodo della durata massima di 7 anni..
  • Il restante 50% è a totale carico del richiedente.

Il progetto/investimento agevolabile deve prevedere una spesa non inferiore a 50 mila euro e non superiore a 500 mila euro.

Attività delle aziende di servizi

Digital trasformation è un’opportunità anche per le aziende di servizi direttamente collegate al settore manifatturiero che si occupano, ad esempio di:

  • Raccolta e depurazione delle acque di scarico : Limitatamente al trattamento delle acque reflue di origine industriale tramite processi fisici, chimici e biologici come diluizione, screening, filtraggio, sedimentazione, ecc. ( ATECO 37.00.0)
  • Raccolta dei rifiuti: Limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale ( Ateco 38.1)
  • Trattamento e smaltimento dei rifiuti: Limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale ( Ateco 38.2)
  • Recupero dei materiali: Limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale ( Ateco 38.3)
  • Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti, con esclusione dei mezzi di trasporto ( Ateco  52)
  • Servizi postali e attività di corriere ( Ateco 56.29)
  • Mense e catering continuativo su base contrattuale ( Ateco 58.12)
  • Pubblicazione di elenchi e mailing list ( Ateco 58.2)
  • Edizioni di software (Ateco  58.2)
  • Telecomunicazioni  ( Ateco  61)
  • Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse ( Ateco  62)
  • Elaborazione dei dati, hosting e attività connesse; portali web ( Ateco 63.1)
  • Attività legali e contabilità ( Ateco 69)
  • Attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale ( Ateco 70)
  • Attività degli studi di architettura e d’ingegneria; collaudi ed analisi tecniche Intera divisione ( Ateco 71)
  • Ricerca scientifica e sviluppo ( Ateco 72)
  • Pubblicità e ricerche di mercato ( Ateco73)
  • Altre attività professionali, scientifiche e tecniche ( Ateco 74)
  • Attività dei call center ( Ateco  82.20)
  • Attività di imballaggio e confezionamento per conto terzi ( Ateco 82.92)
  • Riparazione e manutenzione di computer e periferiche ( Ateco 95.1)
  • Attività delle lavanderie industriale ( Ateco  96.01.01)

Tipologia di progetti agevolabili con la Digital Trasformation

I progetti agevolabili devono  riguardare alternativativamente

  •  innovazione di processo si intende l’applicazione di un metodo di produzione o di distribuzione nuovo o sensibilmente migliorato (inclusi cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software),
  • di innovazione dell’organizzazione  sviluppando l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nell’organizzazione del luogo di lavoro o nelle relazioni con i clienti e fornitori di un’impresa
  •  ovvero un progetto di investimenti.

I progetti di innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione

Le tematiche da sviluppare riguardano  lo sviluppo di tecnologie abilitanti individuate dal piano Impresa 4.0 come di seguito specificate:

  • ADVANCED MANUFACTORING SOLUTIONS- Robot collaborative interconnessi e rapidamente programmabili
  • ADDITIVE MANUFACTORING- Stampanti in 3D connesse a software di sviluppo digitali
  • AUGMENTED REALITY- Realta’ aumentata a support dei processi produttivi
  • SIMULATION -Simulazione tra machine interconnesse per ottimizzare I processi
  • HORIZONTAL/VERTICAL INTEGRATION – Integrazione informazioni lungo la catena del valore dal fornitore al consumatore
  • INDUSTRIAL INTERNET – Comunicazione multidirezionale tra processi produttivi e prodotti
  • CLOUD – Gestione di elevate quantità dii dati su sistemi aperti
  • CYBER SECURITY – Sicurezza durante le operazioni in rete e su sistemi aperti
  • BIG DATA AND ANALYTICS – Analisi di un’ampia base dati per ottimizzare prodotti e processi produttivi.

Tecnologie relative a soluzioni tecnologiche di filiera

  • Ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori
  • Implementazione di software
  • Utilizzo di piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio

Utilizzo di altre tecnologie comprese sempre nelle tecnologie di filiera

Sistemi di e-commerce

Acquisizione di strumenti, programmi destinati alla creazione o alla promozione di siti orientati al commercio elettronico che consentano la gestione completa di una transazione o di un ordine, fino alla gestione del pagamento

Sistemi di pagamento mobile e via internet

Soluzioni che abilitano “pagamenti o trasferimenti di denaro tramite telefono cellulare”, modello composito che racchiude servizi di pagamento con dispositivi portatili da remoto (mobile remote payment), di commercio su dispositivi portatili (mobile commerce), di trasferimento di denaro tramite dispositivi portatili (mobile money transfer) e di pagamento in prossimità su dispositivi portatili (mobile proximity payment)

Fintech

Innovazione finanziaria resa possibile dall’innovazione tecnologica, che può concretizzarsi in nuovi modelli di business, processi o prodotti, producendo un effetto determinante sui mercati finanziari, sulle istituzioni, o sull’offerta di servizi

Sistemi elettronici per lo scambio di dati

Sistemi software che si compongono di strumenti e metodi che puntano a migliorare e automatizzare l’approvvigionamento riducendo gli stock e i tempi di consegna, si tratta di sistemi quali gli EDI (electronic data interchange)

Geolocalizzazione

Identificazione della posizione geografica nel mondo reale di un qualsiasi oggetto come device mobile, computer, e altri dispositivi che siano connessi o meno alla Rete

Tecnologie per l’in-store customer experience

Sistemi per l’accettazione di pagamenti innovativi, sistemi per l’accettazione di couponing e loyalty, chioschi, totem e touchpoint, sistemi di cassa evoluti e Mobile POS, Electronic Shelf Labeling, digital signage, vetrine intelligenti, specchi e camerini smart, realtà aumentata, sistemi di sales force automation, sistemi di in store mobility, sistemi CRM, proximity marketing, sistemi di self-scanning

System integration applicata all’automazione dei processi

Sistemi integrati con lo scopo di far dialogare impianti diversi tra di loro al fine di creare una nuova struttura funzionale che possa utilizzare sinergicamente le potenzialità degli impianti d’origine e creando quindi funzionalità originariamente non presenti.

Blockchain

Tecnologie e protocolli informatici che usano un registro condiviso, distribuito, replicabile, accessibile simultaneamente, architetturalmente decentralizzato su basi crittografiche, tali da consentire la registrazione, la convalida, l’aggiornamento e l’archiviazione di dati sia in chiaro che ulteriormente protetti da crittografia verificabili da ciascun partecipante, non alterabili e non modificabili

Intelligenza artificiale

sistema tecnologico capace di risolvere problemi o svolgere compiti e attività tipici della mente e dell’abilità umana.

Internet of things

l’ Internet of things (IoT) è composto da un ecosistema che include gli oggetti, gli apparati e i sensori necessari per garantire le comunicazioni, le applicazioni e i sistemi per l’analisi dei dati introducendo una nuova forma di interazione, non più limitata alle persone, ma tra persone e oggetti, denotata anche come Man-Machine Interaction (MMI), e pure tra oggetti e oggetti, Machine to Machine (M2M).

Spese ammissibili per ciascuna tipologia di progetto

Quanto alle spese ammesse agli incentivi Digital Trasformation occorre distinguere fra:

Progetti di innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione

In questo caso sono ammissibili i costi e le spese, sostenuti e pagati direttamente dal beneficiario, relativi a:

a) personale, nella misura in cui è impiegato nelle attività previste dal progetto (escluse le mansioni amministrative, contabili e commerciali);

b) strumenti e attrezzature nuove, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;

c) servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per la realizzazione del progetto, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how a condizioni di mercato;

d) spese generali supplementari e altri costi di esercizio, direttamente imputabili al progetto.

I costi di cui alle lettere b), c) e d), sono ammessi in misura pari al 40% dei costi per il personale (lettera a)).

Progetti di investimento

Per questa tipologia di progetto sono ammissibili i costi e le spese, sostenuti direttamente dal beneficiario e da questi pagati, relativi a:

a) immobilizzazioni materiali “nuove di fabbrica”, quali macchinari, impianti e attrezzature, coerenti con le finalità di trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi dell’impresa;

b) immobilizzazioni immateriali, necessarie alle finalità del progetto agevolato;

c) costi per servizi di consulenza specialistica strettamente funzionali alla realizzazione del progetto, non continuativi o periodici (massimo: 10% costi ammissibili);

d) costi sostenuti a titolo di canone per l’utilizzo, mediante soluzioni cloud computing, dei programmi informatici ovvero per la fruizione di servizi di connettività a banda larga o ultra larga;

e) costi per i servizi resi alle PMI beneficiarie dal promotore capofila (massimo: 2% costi ammissibili).

Inoltre le immobilizzazioni materiali e immateriali, di cui alle lettere a) e b), devono figurare nell’attivo patrimoniale dell’impresa e mantenere la loro funzionalità per almeno 3 anni dall’erogazione a saldo delle agevolazioni.

Le domande per concorrere a Digital Trasformation dovranno essere presentate tramite la piattaforma Invitalia fino ad esaurimento delle risorse disponibili.